Willis Towers Watson ha pubblicato la sua prima Renewable Energy Market Review per il 2020, nella quale ha identificato diverse nuove realtà che il settore deve affrontare all’inizio di questo nuovo decennio:
· Tensioni geopolitiche: Conflitti e tensioni internazionali stanno apparentemente minacciando il mercato delle Energie Rinnovabili – non si tratta solo di questioni come lo scontro tra Stati Uniti e Iran, o la Corea del Nord, ma anche dei gravi conflitti tra Turchia e Siria e tra India e Pakistan. La Review identifica nuovi modi di gestione del rischio geopolitico più efficaci rispetto al semplice acquisto di una copertura assicurativa.
· Nuovi rischi derivanti dal cambiamento climatico: Poiché la minaccia del cambiamento climatico è sempre più evidente con il passare del tempo, è ormai noto che le energie rinnovabili costituiranno probabilmente la quota maggiore dell’approvvigionamento energetico globale totale entro il 2050. L’accelerata crescita del settore delle energie rinnovabili causata dal cambiamento climatico sta però portando con sé nuovi rischi e problemi da affrontare, in particolare all’interno di segmenti come l’eolico offshore galleggiante e l’energia rinnovabile ibrida.
· Un mercato assicurativo verso l’“hard market”: Il lungo periodo cosiddetto “soft market”, caratterizzato da un eccesso di ri/assicurazione del capitale e dall’enfasi posta sul raggiungimento degli obiettivi di raccolta premi, è giunto al termine. Di fronte al peggioramento del rapporto sinistri/premi e all’aumento dei costi, il mercato assicurativo delle Energie Rinnovabili sembra aver raggiunto un punto critico, dato che negli ultimi dodici mesi sono emerse condizioni di mercato veramente difficili.
· Una minaccia crescente per la sicurezza informatica: in tutto il settore vi è una notevole preoccupazione su come quantificare e gestire la propria esposizione al rischio informatico; in un recente seminario sulle energie rinnovabili ospitato da Willis Towers Watson a Praga, oltre l’84% dei delegati ha espresso la preoccupazione che il settore non sappia come gestire questo rischio in modo efficace.
· Rischio meteorologico non assicurabile: il settore delle energie rinnovabili è particolarmente sensibile alla volatilità meteorologica, per questo motivo le soluzioni basate su indici sono sempre più utilizzate per affrontare i rischi legati alla produzione di energia elettrica, all’eolico e al basso consumo di energia solare, nonché alla volatilità dei prezzi dell’energia e alle interruzioni di rete non legate a danni fisici.
Claudio Ades, Chairman Willis Towers Watson in Italia, ha commentato: “Siamo lieti di presentare questo report in un momento di importanti cambiamenti nel settore delle energie rinnovabili, e in quello assicurativo e/o trasferimento dei rischi. Mentre il settore si trova ad affrontare queste nuove sfide, siamo pienamente impegnati a sostenerlo. Tutte le competenze a nostra disposizione aiuteranno i nostri clienti delle rinnovabili ad affrontare questo futuro meno certo”.