Il gruppo avrà una quota di minoranza nella società di gestione digitale di patrimoni con un aumento di capitale da 40 milioni, che sottoscriverà anche Allianz. Intanto Goldman lancia il primo EYin Europa
Gli Etf, i fondi quotati che replicano indici e panieri di titoli, fanno il loro ingresso negli uffici postali. Il gruppo Poste Italiane ha siglato ieri con Moneyfaim un accordo di partnership per l’offerta di innovativi servizi di investimento digitali e di gestione del risparmio, decidendo allo stesso tempo di entrare nel capitale della società con una quota di monoranza.
Fondata nel 2011, Moneyfarm è una società indipendente di gestione digitale del risparmio. specializzata appunto in portafogli W, operativa in Italia, ma anche nel Regno Unito e in Germania, dove ha di recente avviato le attività, sviluppando una soluzione di investimento in joint venture con Allianz.
L’accordo siglato ieri prevede in particolare che Poste Italiane distribuisca tramite il suo sito Internet un servizio di gestione patrimoniale in Etf, con sette linee di investimento. due delle quali sviluppate esclusivamente per i clienti di Poste Italiane. con caratteristiche di maggiore prudenza. Moneyfarm si occuperà della definizione e della gestione del portafoglio di investimento più adatto per ogni investitore mentre Poste Italiane manterrà la relazione con il cliente. Un’alleanza che ha enormi potenzialità mettendo insieme la tecnologia della fintech Moneyfann con i numeri del gruppo Poste Italiane, che ogni anno vende 8.4 milioni di prodotti finanziari e oltre 26 milioni di carte di pagamento.
Una partnership che tra l’altro è in linea con il piano strategico di Poste Italiane, Deliver 2022, che prevede lo sviluppo di una piattaforma di prodotti di rispamio gestito. Tra le alleanze già filmate dal gruppo postale. che distribuisce anche prodotti di Poste Vita e BancoPosta Fondi sgr, ci sono quelle con Anima, Eurizon e Amundi.
Nel caso di Moneyfarrn la distribuzione sarà esclusivamente digitale ma il cliente non sarà lasciato solo con le Poste che si occuperanno della sua profilazione per verificare che il prodotto sia adatto al suo profilo di rischio, tutto con il digitale. «Grazie all’architettura modulare e flessibile della nostra piattaforma tecnologica siamo in grado di integrare player innovativi come Moneyfarm per sviluppare ulteriormente la nostra piattaforma multicanale del risparmio gestito, per meglio soddisfare le esigenze delle diverse fasce di clientela», ha dichiarato l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante.
Un’alleanza che non è solo commerciale. Poste ha anche sottoscritto un contratto con Moneyfarm Holding che prevede un aumento di capita-le da parte di quest’ultima per un valore di circa 40 milioni di euro (36 milioni di sterline) mediante l’emissione di azioni di Categoria C che saranno sottoscritte da Poste Italiane. in qualità di lead investor, e da Allianz Asset Management (che attualmente è l’azionista di minoranza di riferimento di Moneyfarm Holding).
L’operazione di collocamento privato sarà portata a termine entro la fine del 2019, previe le necessarie autorizzazioni delle autorità di vigilanza e consentirà a Poste di acquisire una partecipazione di minoranza in Moneyfarm. «Questo accordo di open innovation rappresenta un’importante pietra miliare per Moneyfarm. Il valore del nostro modello, che coniuga tecnologia e competenze umane (modello ibrido) ha ricevuto oggi un importante riconoscimento», è stato il commento di Giovanni Darà, amministrato-re delegato di Moneyfarm. Sul momento caldo degli Etf sta puntando molto anche Goldman Sachs. Ieri la divisione di asset managulient del colosso ameri-cano ha esordito in Europa con il Goldman Sachs ActiveBeta U.S.
Large Cap Equity Ucits Etf. Questa è la versione europea del principale Etf lanciato da Goldman sul mercato Usa, che con un aum di oltre 6.5 miliardi di dollari è attualmente il più grande Etf azionario multi-fattoriale a livello mondiale. Entro sei mesi, inoltre, Goldman Sachs Am prevede di lanciare una gamma di Ed che offrirà accesso a mercati, asset class e stili di investimento diversi.
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