Nel 2019, è atteso un calo del PIL in Est Europa al 2.6% dal 3.4% dello scorso anno. Si prevede che le tensioni commerciali a livello globale, le crescenti incertezze relative al conflitto commerciale tra Cina e Stati Uniti, insieme al rischio di un potenziale esito “senza accordo” della Brexit abbiano un impatto negativo su molte economie dell’Est Europa, innescando un incremento dei casi di insolvenza in media pari al 2%, un’inversione di tendenza rispetto al calo del 5% dello scorso anno.

Secondo quanto emerge dai risultati del “Barometro Atradius sui comportamenti di pagamento tra imprese a livello internazionale – Focus: Est Europa”, sondaggio condotto da Atradius, le imprese fornitrici intervistate in Est Europa (Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Turchia, Bulgaria e Romania) registrano una media del 24.4% di fatture emesse nei confronti di clienti italiani ed esteri non pagate alla scadenza. La percentuale più alta di crediti insoluti è registrata in Turchia (41.5%).

Come già evidenziato, l’attesa contrazione della crescita per l’Est Europa potrebbe determinare un peggioramento del rischio di credito commerciale nella regione. Si attende un incremento delle insolvenze in Turchia (+10%), Polonia (+4%) e Romania (+3%). Il settore manifatturiero risulta il maggiormente esposto, a causa della sua forte integrazione all’interno della catena di fornitura a livello globale.

Le insolvenze ed i mancati pagamenti da parte dei clienti si ripercuotono negativamente sui livelli di liquidità delle aziende, implicando la necessità di compensare eventuali carenze di liquidità con ricorso al credito bancario per garantire la sopravvivenza dell’azienda. Nel caso di un eventuale inasprimento delle condizioni di accesso al credito bancario nel breve-medio termine, le aziende fornitrici intervistate in Est Europa compenserebbero gli attesi incrementi di costo del capitale riducendo gli investimenti nella crescita del business, operando riduzioni di personale e congelando le assunzioni di nuove risorse.

Il “Barometro Atradius sui comportamenti di pagamento tra imprese a livello internazionale – Focus: Est Europa” è il risultato del sondaggio condotto in Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Turchia, Bulgaria e Romania).

I report possono essere scaricati dal sito Web Atradius all’indirizzo https://group.atradius.com (sezione Publications/Payment Practices Barometer).

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