di Anna Messia
Cantieri aperti in Illimity per offrire ai clienti le polizze assicurative. I primi contratti preliminari sono stati firmati con il colosso del brokeraggio assicurativo Aon e con il gruppo svizzero Helvetia. Mentre è notizia di ieri che la banca fondata e guidata da Corrado Passera ha finanziato per 110 milioni di euro (senior financing) l’acquisizione da parte di Cerberus di un portafoglio crediti unlikely to pay (utp), prevalentemente corporate e garantiti, del valore nominale lordo di circa 455 milioni ceduti da Monte dei Paschi di Siena. Lo sviluppo del gruppo Illimity prosegue quindi a ritmo sostenuto. Nei giorni scorsi è stato annunciato l’avvio della banca diretta Illimitybank.com. che si è aggiunta all’attività di credito alle piccole e medio imprese e all’acquisto di Npl Corporate. Una banca interamente digitale che punta a essere competitiva anche sul fronte dei tassi dei depositi offerti ai clienti, per arrivare fino al 3,25% lordo. Ma non ci sono solo i depositi. Come aveva fatto sapere lo stesso Passera nei giorni scorsi Illimitybank.com vuole creare un unico ecosistema che metta insieme conti correnti, pagamenti, ma anche prestiti personali e assicurazioni. Entro l’autunno annunceremo i nomi dei partner commerciali, aveva aggiunto l’ex amministratore delegato di Intesa Sanpaolo e secondo quanto risulta a MF-MilanoFinanza i primi mattoncini sarebbero già in via di sistemazione, in particolare sul fronte delle polizze. Tra gli alleati assicurativi scelti da Illimity attraverso una gara ci sarebbe il colosso del brokeraggio assicurativo Aon, che metterebbe a disposizione della banca la sua piattaforma. Mentre tra gli operatori assicurativa l’attenzione della prima banca diretta italiana è ricaduta in particolare sul gruppo Helvetia, che in Italia distribuisce già le sue polizze nel canale bancario, sia vita sia danni, attraverso un network di oltre 25 istituti a cui fanno capo oltre 3.400 sportelli. Nel caso di Illimity l’interesse sarà inizialmente esclusivamente nel settore danni ma anche per la componente assicurativa sarà fondamentale l’elemento dell’innovazione con Aon che fornirà la piattaforma digitale per il collocamento mentre il pagamento delle polizze avverrà tramite i sistemi performanti di Banca Sella. Accordi che, come detto, sono in fase di chiusura e non è quindi escluso che nelle prossime settimane si possano aggiungere altri operatori. Tornando all’operazione annunciata ieri con Cerberus con quel deal il fondo Usa ha finalizzato acquisizioni di crediti distressed in Italia per un totale di oltre 6 miliardi di valore nominale lordo. Mentre Illimity dall’inizio della sua operatività ha perfezionato operazioni di senior financing per oltre 350 milioni di ammontare finanziato, confermando l’attività anche in questo business. «L’Italia è un mercato estremamente interessante nel settore immobiliare e in quello dei crediti non-performing. Il gruppo Cerberus è molto attento in particolare al segmento utp», dice Daniel Dejanovic, senior managing director di Cerberus European Capital Advisors. «La gestione degli utp segue dinamiche diverse rispetto agli npl e crediamo che nei prossimi anni le banche Italiane ridurranno ulteriormente la loro esposizione in questa tipologia di crediti». Mentre Andrea Clamer, responsabile della divisione npl investment & servicing di Illimity ha sottolineato che l’accordo siglato con Cerberus rappresenta la conferma della dinamicità del segmento del senior financing, in cui Illimity si sta affermando come un player di riferimento. «L’operazione rafforza il posizionamento nel segmento degli utp. Una transazione che segue di poche settimane l’acquisto da parte di Illimity di un portafoglio di altri circa 450 milioni di valore lordo ceduto da Mps e composto da posizioni utp. Complessivamente», conclude, «con questo finanziamento sale a oltre 1 miliardo il valore nominale lordo delle transazioni in crediti utp generate da Illimity». (riproduzione riservata)
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