I broker grossisti francesi hanno mostrato anche nel 2018 una buona dinamica di crescita. In questa effervescenza, i due maggiori player hanno avviato un riposizionamento del loro modello.
Non è una novità: l’attività dei broker grossisti francesi sta andando bene. Infatti, la grande maggioranza delle imprese registra una crescita del fatturato tra il 2017 e il 2018, o addirittura una crescita a due cifre per molte di esse.
“Il modello di intermediazione all’ingrosso è redditizio, così come l’interesse dei fondi di investimento per alcuni dei nostri concorrenti”, sottolinea Jean-Paul Babey, presidente di Alptis Assurances (108,8 milioni di euro di fatturato nel 2018, in crescita del 7,4% rispetto al 2017). “Questo modello può essere applicato alla maggior parte dei settori: assicurazione vita e malattia, assicurazione beni e infortuni, assicurazione casa, responsabilità civile, protezione giuridica, assicurazione edilizia, risparmio….”, aggiunge.
Dalla classifica pubblicata dal settimanale L’Argus, emerge che i 3 maggiori broker grossisti del mercato francese – April, Ciprés Assurances / Axelliance, Alptis – rimangono invariati. Questi primi tre rappresentano, da soli, quasi tre quarti del fatturato totale generato dai grossisti francesi… Ma, rispetto all’anno scorso, l’ordine del podio è cambiato: dopo l’acquisizione di Axelliance nell’agosto 2018, Ciprés Assurances ha registrato un aumento del 98,6% del suo fatturato e si è così classificata al secondo posto, a spese di Alptis Assurances. Al di là di questo movimento, i due maggiori attori del mercato francese hanno vissuto negli ultimi mesi due grandi eventi nelle loro rispettive attività: da un lato, l’arrivo di un nuovo azionista di maggioranza, il fondo di investimento CVC Partners, per il gruppo April; dall’altro, l’integrazione di Axelliance nel perimetro di Ciprés Assurances.
April ha annunciato l’intenzione di accelerare il riorientamento della sua attività di intermediazione e in particolare della sua attività all’ingrosso. “Stiamo lavorando sulla nostra ragion d’essere, ma i nostri principi fondamentali rimangono la facilità d’uso per i nostri partner di brokeraggio e per il cliente finale. Il nostro compito è innanzitutto e soprattutto quello di aiutare la distribuzione. Siamo soprattutto un broker all’ingrosso”, spiega il suo direttore generale, Emmanuel Morandini.
Come grossista, April intende concentrarsi su cinque segmenti in crescita: mutuatari, sanità internazionale, professionisti e piccolissime imprese, salute e pensione e danni di nicchia. In quest’ottica, il principale grossista francese ha annunciato l’intenzione di lanciare, a settembre, una piattaforma in grado di offrire i prodotti assicurativi di April e quelli dei partner assicurativi che soddisfano gli standard del gruppo. Prodotti in cui Aprile potrebbe essere solo il distributore e non, come è stato il caso fino ad ora, il progettista e, a volte, il vettore del rischio…”. L’idea è quella di semplificare la vita dei broker permettendo loro di raccogliere nuovamente le esigenze del cliente, poi di confrontare le diverse offerte in una sola volta e, naturalmente, di offrire di sottoscrivere in modo semplice”, spiega Emmanuel Morandini. Il riorientamento delle attività potrebbe comportare anche un piano di vendita di attività non comprese in questo ambito… Così, secondo fonti interne, il gruppo April potrebbe vendere alcune controllate come Cetim, Axeria, April mon assurance o April International Voyage. In totale, ciò potrebbe comportare l’uscita di una decina di siti e una riduzione del 20% del margine lordo.
Inoltre, questa separazione di alcune attività avverrà anche a livello internazionale: il gruppo prevede di ridurre il numero delle sue sedi estere, come ha già fatto negli ultimi tre anni, in particolare in Lituania, Turchia, Serbia e Romania.
Con l’acquisizione di Axelliance, a un anno dall’acquisizione del fondo di investimento Apax Partners, Ciprés Assurances ha anche riorientato, o meglio riaffermato, il proprio modello di distribuzione all’ingrosso. D’ora in poi, il gruppo intende fare affidamento sulla complementarità tra l’assicurazione persone (malattia, previdenza, pensione Madelin…) e l’assicurazione danni e infortuni per diventare “il punto di riferimento per gli imprenditori”, secondo le parole di Sylvie Langlois, CEO di Ciprés Assurances. Mentre lo scorso anno Ciprés Assurances / Axelliance ha generato il 100% del suo fatturato nel ramo vita e malattia, l’azienda genera ora il 22,7% del suo fatturato nel ramo danni/infortuni. Nelle prossime settimane dovrebbero essere lanciati nuovi prodotti nel settore dell’assicurazione vita e malattia e nel ramo danni/infortuni. “Abbiamo in programma di effettuare ulteriori operazioni di crescita esterna per ampliare la nostra offerta di prodotti e servizi dedicati ai professionisti”, commenta Sylvie Langlois.
Classifica generale dei broker grossisti (attività 2018 in euro)
Classifica dei broker grossisti nell’assicurazione persone (attività 2018 in euro)