La crescita del mercato cyber statunitense sta rallentando, secondo quanto emerge da un report di Aon plc. L’analisi, che si basa sui dati della National Association of Insurance Commissioners, rileva la crescita dell’offerta, con un numero di assicuratori che dispongono in portafoglio di prodotti cyber passati da 170 a 184, per una raccolta premi complessiva di 2,03 miliardi di dollari, che significa un incremento del 10,3% rispetto all’anno precedente.
Una decisa frenata rispetto all’aumento del 36,3% a 1,35 miliardi di dollari rilevato tra il 2016 e il 2017 e anche al +35% registrato tra il 2015 e il 2016.
“E’ sicuramente proibitivo mantenere tassi di crescita annui superiori al 30%”, si legge nel report “U.S. Cyber Market Update, 2018 U.S. Cyber Insurance Profits and Performance”, pubblicato pochi giorni fa.
Tuttavia, il marcato rallentamento della crescita nel 2018 induce a chiedersi se il comparto della assicurazioni cyber possa rispettare le proiezioni di crescita molto aggressive che sono state fatte negli ultimi tempi.
Nel corso del 2018 si è assistito a una maggiore concentrazione del mercato, con i top 5 assicuratori cyber a incidere per il 53% dei premi diretti, in aumento dal 51% del 2017, mentre i top 10 rappresentano il 70% del mercato (69% nel 2017).
Nel settore liability, ad esempio, i primi 10 assicuratori del mercato statunitense raccolgono circa il 60% dei premi.
Il loss ratio del segmento cyber è salito al 35,4% a fine 2018, a fronte del 32,4% del 2017 (negli anni precedenti era pari al 47,6% nel 2016 e al 41,5% nel 2015).
Il peggioramento del rapporto di sinistrosità del 2018 è principalmente dovuto all’aumento della frequenza degli eventi dannosi (la media è di 4,2 richieste di indennizzo per 1.000 polizze, rispetto a 3,5 del 2017), che ha più che compensato la riduzione della gravità dei danni: parliamo di una media di richieste di indennizzo che passa da 56.688 dollari nel 2017 a 50.401 dollari nel 2018.
Il report mette comunque in luce un dato positivo che emerge nel 2018, ed è la crescita delle coperture cyber tra le piccole aziende. Poiché i dati NAIC non consentono la segmentazione sulla dimensione delle aziende clienti, Aon ha aggregato i numeri degli assicuratori che operano principalmente con piccole aziende ed esercizi commerciali: il volume dei premi sottoscritti da questi assicuratori è stato di 458 milioni di dollari a fine 2018, pari a un incremento del 18,7% rispetto all’anno precedente. L’analisi con contempla gli assicuratori non statunitensi.