Nel primo trimestre del 2019, la raccolta premi vita del mercato di Hong Kong ha raggiunto quota 19 miliardi di dollari USA, pari a un incremento del 12,3% rispetto al corrispondente periodo del 2018.
L’Authority assicurativa locale ha reso noto che i soli clienti cinesi hanno acquistato prodotti vita per circa 1,63 miliardi di dollari, ovvero l’8% in più rispetto ai primi tre mesi del 2018.
La guerra commerciale USA-Cina ha accresciuto la volatilità dei mercati azionari cinesi, il che ha spinto molti a considerare l’acquisto di prodotti vita a Hong Kong come una forma di protezione più sicura – specialmente perché il dollaro di Hong Kong è ancorato al dollaro USA all’interno di un range e quindi gode di più certezze sul tasso di cambio.
Inoltre, è ora più facile per i cinesi raggiungere Hong Kong – devono visitare la Regione amministrativa speciale della Cina per acquistare le polizze – grazie a un nuovo collegamento ferroviario per West Kowloon e un ponte recentemente aperto che va da Zhuhai a Macao a Hong Kong.
Le vendite ai visitatori cinesi sono state a lungo una fonte di guadagno per gli assicuratori di Hong Kong, ma negli ultimi anni le autorità cinesi hanno stretto la cinghia per cercare di ridurre la fuga di capitali.
Nel segmento danni il volume dei premi ante imposte è stato di circa 2,1 miliardi di dollari, in crescita del 7% rispetto al primo trimestre del 2018.
Complessivamente, le performance dell’attività di sottoscrizione sono passate da una perdita di 21,1 dollari nel primo trimestre del 2018 a un utile di 5,6 milioni di dollari nel primo trimestre del 2019.