Nel 2018 la raccolta premi nei rami assicurativi vita e danni è di € 145 miliardi, per oltre il 93% riferibile alle imprese vigilate dall’IVASS.
La raccolta complessiva – secondo la statistica pubblicata dall’Istituto di Vigilanza – è cresciuta del 2,9% rispetto al 2017, sostenuta soprattutto dal settore vita (circa 107 miliardi di euro nel 2018) e in particolare dai prodotti con partecipazione agli utili, e cioè quelli dei rami I e V. Soffrono le polizze unit e index linked che subiscono un calo del 6% (- 2,1 miliardi) rispetto al 2017.
La raccolta del settore vita registra una ripresa nel corso del 2018 (+3,0%, corrispondente a 3,1 miliardi di euro rispetto al 2017), dopo i due anni di calo successivi all’espansione registrata dal 2012. Fatta eccezione per il ramo III, che diminuisce di 2,1 miliardi (-6,0%), tutti i rami vita segnano un recupero: il contributo prevalente del ramo I, incrementatosi di 3,8 miliardi (+5,9%), è seguito in ordine di grandezza dal risultato della raccolta legata alle operazioni di capitalizzazione (ramo V): +1,3 miliardi (+49,2%) rispetto al 2017, realizzati grazie alla crescita dei premi delle polizze collettive.
La suddivisione della raccolta vita per canale distributivo evidenzia da una parte l’aumento della quota relativa agli Sportelli Bancari, ma soprattutto ai Broker e alle Agenzie in economia e gerenze; dall’altra la riduzione dei Promotori finanziari e delle Agenzie con mandato.
Nel corso del 2018 la nuova produzione del settore vita è aumentata di 3,9 miliardi di euro (+5,4%) rispetto al 2017.
La raccolta del settore danni (38 miliardi di euro nel 2018) ha contribuito alla crescita complessiva con circa 1 miliardo rispetto al 2017, confermando l’uscita dal ciclo regressivo iniziato alla fine del 2011. Le coperture “non auto” ammontano a 20,9 miliardi di euro e sono in aumento del 3,5%: tra i rami prevalenti cresce più decisamente l’R.C. generale, gli Altri danni ai beni, il ramo Malattia e il ramo Incendio ed elementi naturali.
L’analisi della raccolta per canale distributivo conferma la prevalenza nel portafoglio danni delle Agenzie con mandato (70,7%); questa prevalenza arriva all’84,0% nel volume di premi derivanti dalle polizze R.C. autoveicoli terrestri.
Il bollettino con i dati integrali è scaricabile sul sito dell’IVASS.