Il gruppo assicurativo offrirà servizi sanitari ai correntisti della banca. Si tratta di un bacino potenziale di 12 milioni di persone. E sullo stesso asse non sono escluse ulteriori alleanze
di Anna Messia
Scarica il pdf
Intesa Sanpaolo e Rbm Assicurazione Salute stringono i rapporti. La prima banca d’Italia ha chiuso in particolare un accordo con Previmedical, il network di Rbm, la compagnia che è tra i leader nel settore dell’assicurazione salute. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza le due società hanno deciso di lavorare insieme in un progetto che coinvolge potenzialmente 12 milioni di persone. Si tratta dei correntisti dell’istituto guidata da Carlo Messina che secondo la partnership siglata potranno avere accesso a condizioni di favore al network della compagnia, in particolare a quello di Previmedical, la società del gruppo che si occupa della gestioni dei servizi e già oggi sono utilizzate da molti dei fondi sanitari italiani. Sia Rbm Assicurazione Salute sia Previmedical fanno capo in particolare RB Hold spa.
Non si tratta quindi di un’offerta assicurativa vera e propria ma più che altro dell’accesso ad un circuito di servizi sanitari a condizioni vantaggiose che i correntisti della banca che potranno decidere di sottoscrivere l’offerta. Si potrà così prenotare una visita medica specialistica o una seduta dal dentista a tariffe agevolate grazie alla forza negoziale di un gruppo di acquisito che già oggi serve circa 8 milioni di assicurati. L’accordo parte quindi in questo modo ma per il futuro non è affatto escluso che il legame tra le due società possa di farsi più stretto, concretizzandosi magari con una partnership bancassicurativa vera e propria nel settore della salute. Si vedrà.
Da una parte Intesa Sanpaolo ha ribadito in più occasione che punta a diventare, a stretto giro di posta, la prima compagnia assicurativa italiana nel ramo danni (dopo aver già ottenuto la leadership nel Vita) dall’altra c’è Rbm Assicurazione Salute, che già gestisce premi per oltre 500 milioni di euro, per la quale, con questo accordo, si aprono nuovi scenari. Il bacino potenziale di clienti è quindi di 12 milioni d persone e in Previmedical si starebbero già attrezzando per gestire le pratiche di almeno 1 milioni di nuovi clienti. La società già si occupa tra l’altro della gestione delle coperture sanitarie dei dipendenti della banca, gestendo il fondo del personale della banca, composto da circa 220 mila persone (famiglie comprese). Una relazione che non parte quindi da zero e che ora sembra matura per trasformarsi in una partnership più ampia.
Rbm assicurazione salute è nata nel 2007 come Dkv Salute, nell’orbita della tedesca Munich Re, e ha preso il nome attuale nel 2011 dopo l’acquisizione da parte del gruppo veneto Rb Hold, controllato e guidato dall’ex dirigente di Generali , Roberto Favaretto. È una compagnia specializzata nell’assicurazione sanitaria, tra le prime per raccolta premi e per numero di assicurati nel suo settore. Ha come clienti grandi aziende italiane, fondi sanitari integrativi contrattuali, casse assistenziali, enti pubblici, casse professionali ed è la compagnia che dispone del più ampio network di strutture sanitarie convenzionate. (riproduzione riservata)
Fonte: