Swiss Re ha chiuso il 2018 con un utile netto del Gruppo di 421 milioni di dollari, in leggera crescita rispetto all’anno precedente, nonostante i grandi sinistri (dal costo di circa 3 mld) abbiano avuto un impatto significativo sulla performance sia della riassicurazione Danni che delle unità Corporate Solutions.
Oltre che dagli eventi catastrofali del 2018 (secondo Swiss Re il quarto anno più costoso per il settore assicurativo), l’utile netto del 2018 del riassicuratore è stato influenzato anche dal cambiamento delle direttive contabili USA (il costo stimato è di 599 milioni di dollari, al lordo delle imposte).
2,2 miliardi di dollari sono costati i grandi sinistri dell’anno, causati da catastrofi naturali, tra cui i tifoni Jebi e Trami in Giappone, gli uragani Florence e Michael, gli incendi di Camp e Woolsey negli Stati Uniti, una tempesta di vento in Canada e una grandinata in Australia. I restanti 800 milioni di dollari provengono da perdite causate dall’uomo.
Nonostante il significativo impatto dei grandi sinistri, l’utile netto di Swiss Re nel 2018 è salito a 421 milioni di dollari, rispetto ai 331 milioni di dollari dell’anno precedente.
Nel 2018 i premi lordi contabilizzati sono aumentati di quasi il 5%, raggiungendo i 36,4 miliardi di dollari, trainati principalmente dalla crescita dei premi nei rami vita e malattia.
Il CEO del Gruppo, Christian Mumenthaler, ha commentato: “Nel 2018 non c’è stata tregua dai grandi eventi naturali e dai disastri provocati dall’uomo. La nostra solidità finanziaria ci ha permesso di sostenere i nostri clienti in questi tempi difficili. È stato il secondo anno impegnativo di fila per il settore e per noi.
Le nostre attività P&C sono state pesantemente colpite dagli eventi. I risultati di Corporate Solutions sono stati deludenti. Ma anche in condizioni difficili, sono ottimista per il futuro di Swiss Re. Nei rinnovi di gennaio della nostra attività P&C Re siamo stati in grado di crescere mantenendo i costi di gestione stabili. Ci aspettiamo ulteriori miglioramenti dei prezzi nei rinnovi nel corso dell’anno, in particolare nei mercati colpiti”.
L’unità P&C Re del riassicuratore, fortemente colpita dagli ingenti sinistri, ha registrato nel 2018 un utile netto di 370 milioni di dollari, con un ROE del 3,7% e un combined ratio del 104%.
Corporate Solutions, anch’essa colpite dai grandi sinistri, ha chiuso con una perdita netta di 405 milioni di dollari nel 2018, registrando un RoE del -19,4% e un combined ratio del 177,5%.
L’unità Vita e salute di Swiss Re ha registrato un utile netto di 761 milioni di dollari nel 2018, trainato principalmente da importanti transazioni in Canada e Nuova Zelanda e da una solida performance in Asia ed EMEA. L’unità ha registrato un RoE dell’11,1% nell’anno e 14,5 miliardi di dollari di premi.