Sara Assicurazioni ha chiuso l’esercizio 2018 in segno positivo.
Migliora il risultato tecnico dei rami danni e il risultato netto si mantiene sul valore di 61 milioni di euro netti, nonostante un contributo più contenuto della finanza.
La raccolta premi sale a 582,9 milioni di euro (+4,3% rispetto all’anno precedente) e il solo canale agenti, prevalente per la compagnia, cresce del 5% mantenendo un andamento profittevole ed un mix adeguato (CoR conservato 2018 pari al 84,9% rispetto al 86,4% del 2017).
Andamento positivo anche per il ramo vita che cresce del 5% con una raccolta che si attesta a 95,5 milioni di euro e un risultato netto positivo pari a 0,8 milioni di euro nonostante l’andamento avverso del credito sul debito domestico (2,4 milioni di euro nel2017).
Le società del Gruppo Sara non hanno richiesto autorizzazione all’utilizzo delle misure transitorie sulle riserve tecniche, previste dal D.L. 7 settembre 2005, n.209, né intendono applicare le misure anticrisi previste dal Regolamento IVASS n. 43 del 12 febbraio 2019.
La solvibilità di gruppo si mantiene su livelli elevati pari al 264% (268% nel 2017).
“Con l’inizio del 2019 si è completato il progetto di full cloud. Da gennaio infatti tutta l’infrastruttura informatica del gruppo è in cloud, condizione che abilita la rete alla vendita in mobilità e, oltre a contenere i costi, riduce i tempi di gestione operativa delle agenzie e consente alla compagnia di compiere un primo importante passo avanti nel percorso di trasformazione digitale”, afferma il direttore generale Alberto Tosti, a margine del consiglio.