Come nel 2016, anche nel 2017 il numero medio dei sinistri che per le autovetture sono pagati in Italia entro l’anno di accadimento è pari al 75% di quelli denunciati con seguito.
Concorrono a questo dato l’81% dei sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 41% dei sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose e il 32% dei sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone.
La velocità di liquidazione complessiva più elevata (83%) si riscontra nella provincia di Oristano, dovuta essenzialmente all’89% dei sinistri con solo danni a veicoli e/o cose pagati entro l’anno.
La provincia con la più bassa velocità di liquidazione (61%) è Napoli, ove sono minime anche le singole velocità relative ai sinistri che hanno causato esclusivamente danni misti a persone e veicoli/cose (27%) e quella concernente i sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone (solo il 18% di questi è pagato entro l’anno).
Per le autovetture, in Italia sono pagati entro l’anno di accadimento il 45% degli importi dei sinistri denunciati. Concorrono a questo dato il 77% degli importi per i sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 30% degli importi per i sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose, e solo il 15% degli importi per i sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone. La provincia con la più bassa velocità complessiva di liquidazione per gli importi (33%) è Taranto. Ad Asti è minima quella per i sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose (17%). A Napoli è pagato entro l’anno il 63% degli importi relativi a sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose. Infine, a Cagliari è liquidato nell’anno solo il 5% degli importi relativi a sinistri che abbiano causato esclusivamente danni alle persone.
Nel settore dei ciclomotori la velocità di liquidazione media sul numero complessivo dei sinistri in Italia è pari al 62%. Entro l’anno d’accadimento è liquidato il 79% dei sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 46% dei sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose, e il 33% dei sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone.
Continua quindi il trend positivo di questo settore ove tutti i valori mostrano qualche punto percentuale di miglioramento rispetto all’anno precedente.
Durante il 2017 è stato pagato il 30% dell’importo complessivo dei sinistri accaduti nell’anno. Questi hanno riguardato il 67% dei sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 27% dei sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose, e il 14% dei sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone.
Per i motocicli, la velocità di liquidazione complessiva è pari al 58% del numero dei sinistri. Più elevata (77%) è quella dei sinistri con solo danni a veicoli/cose, segue la velocità di liquidazione per i sinistri con danni misti (37%) e infine quella dei sinistri comportanti esclusivamente danni a persone (27%).
Per i motocicli nell’anno di accadimento è liquidato il 30% dell’importo complessivo dei sinistri, che comprende il 68% dei sinistri con solo danni a veicoli/cose, il 29% di quelli con danni misti e il 14% di quelli causanti esclusivamente danni alle persone. Tutti i dati risultano in moderato miglioramento rispetto a quanto riscontrato l’anno precedente.
Per gli autocarri, nel 2017 il numero medio dei sinistri che in Italia sono stati pagati entro l’anno di accadimento è stato pari al 70% di quelli occorsi. Concorrono a questo dato il 74% dei sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 36% dei sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose e il 27% dei sinistri che hanno comportato esclusivamente danni alle persone. La velocità di liquidazione complessiva più elevata (79%) si riscontra nella provincia di Cagliari, dovuta essenzialmente all’84% dei sinistri con solo danni a veicoli e/o cose pagati entro l’anno. La provincia con la più bassa velocità di liquidazione (52%) è Napoli, ove è minima anche la singola velocità relative ai sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose (55%).
Nel 2017 in Italia, per il settore degli autocarri è stato pagato entro l’anno di accadimento il 37% dell’importo dei sinistri accaduti. Concorrono a questo dato il 67% degli importi per i sinistri che hanno causato esclusivamente danni a veicoli e/o cose, il 22% degli importi per i sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose, e solo l’ 11% degli importi per i sinistri che hanno comportato esclusivamente danni a persone. La provincia con la più bassa velocità di liquidazione complessiva per gli importi (15%) è Barletta-Andria-Trani dove è minima anche quella per i sinistri con danni misti a persone e veicoli/cose (5%). A Salerno è pagato entro l’anno il 49% degli importi relativi a sinistri con danni esclusivamente a veicoli/cose. Infine, a Nuoro è stato liquidato solo l’1% degli importi dovuti a sinistri cagionanti esclusivamente danni alle persone.
Fonte: IVASS