Nel settore delle autovetture, la frequenza dei sinistri r.c. auto assicurati durante il 2017 è stata complessivamente pari al 6,6%, in diminuzione dello 0,1% circa rispetto al 2016.
La distribuzione provinciale di queste frequenze, pur presentando notevole variabilità sul territorio, non sembra evidenziare particolari correlazioni con aree specifiche, ma piuttosto appare più elevata in alcune zone a maggiore densità abitativa e nella provincia di Prato.
Nel 2017, la totalità delle imprese operanti sul mercato italiano ha fatto registrare un costo medio dei sinistri pagati e riservati pari a 4.163 euro, in diminuzione dello 0,7% rispetto al 2016.
Il Loss Ratio (proxy) medio nazionale è cresciuto all’82,0%, in aumento rispetto al 2016 (81,1%).
Per i ciclomotori, la frequenza dei sinistri è mediamente del 2,8%, stabile rispetto a quanto fatto registrare nel settore l’anno precedente.
Al dato sostanzialmente stabile della frequenza dei sinistri, si accompagna una forte riduzione nel loro costo medio totale. Nel settore dei ciclomotori il costo medio totale dei sinistri gestiti nel 2017 è stato pari a 5.136 euro contro i 5.609 euro del 2016 (-8,3%).
Per i ciclomotori si è registrata una rilevante diminuzione nel Loss Ratio medio nazionale che, dopo essere aumentato considerevolmente nel 2016 (101,5%) ritorna a 91,4%. Molto ampia è il range di variazione sul territorio di questo indicatore, con province che raggiungo valori anche 8 volte superiori a quelli riscontrabili in altre località.
La frequenza dei sinistri per i motocicli si attesta al 4,0% a livello nazionale, quindi immutata rispetto al dato registrato nel 2016.
Alla stabilità nella frequenza dei sinistri corrisponde un costo medio complessivo dei sinistri, pari a 6.704 euro, in aumento dello 0,7% rispetto al 2016.
In Italia, il Loss Ratio vale mediamente il 117,5% per i motocicli, con un incremento di oltre 3 punti percentuali rispetto al valore del 2016.13 Anche per questo settore, come già notato per i ciclomotori, il campo di variazione del Loss Ratio si mantiene ampio.
Nel settore degli autocarri la frequenza dei sinistri r.c. auto assicurati durante il 2017 è stata complessivamente pari al 7,0%, in lieve aumento rispetto al 6,9% dell’anno precedente. La distribuzione provinciale di queste frequenze presenta notevole variabilità sul territorio con picchi, tanto al Nord, quanto nel Mezzogiorno.
Nel 2017, la totalità delle imprese operanti sul mercato italiano ha fatto registrare un costo medio dei sinistri pagati e riservati pari a 5.318 euro (-0,7%). Nonostante i maggiori rischi connessi a questa tipologia di veicoli, l’ammontare medio dei sinistri non eccede quello riscontrato in altri settori di tariffazione.
Nel 2017 il segmento degli autocarri ha un Loss Ratio (proxy) medio nazionale del 65,0%, il dato migliore tra le differenti tipologie di veicoli.
Fonte: IVASS