Gli uragani Michael e Florence, che hanno colpito la costa orientale degli Stati Uniti all’inizio di quest’anno, secondo le nuove stime di Munich Re, hanno probabilmente causato perdite assicurate rispettivamente per 10 e 4 miliardi di dollari.
I danni assicurati relativi all’uragano Michael rappresentano il 60% di una perdita economica totale di 16 miliardi di dollari, secondo le stime di Munich Re, a causa della penetrazione assicurativa relativamente elevata nelle zone colpite.
Michael, tempesta di categoria 4 con velocità del vento fino a 250 km/h, è la quarta tempesta più forte che abbia mai colpito il continente americano.
L’ultima stima di Munich Re si confronta con le stime diffuse in precedenza da RMS, tra i 6,8 miliardi di dollari e i 10 miliardi di dollari, Karen Clark & Co., fino a 8 miliardi di dollari, e AIR Worldwide, tra i 6 miliardi di dollari e i 10 miliardi di dollari.
I danni assicurati relativi all’uragano Florence rappresentano invece il 40% di una perdita economica totale di 14 miliardi di dollari a causa della grande componente alluvionale della tempesta, che non è generalmente coperta dalle polizze assicurative standard dei proprietari di case negli Stati Uniti.
La stima del riassicuratore si confronta con le cifre precedenti di AIR Worldwide, che ha detto che le perdite a carico del settore raggiungerebbero 4,6 miliardi di dollari, RMS a 5 miliardi di dollari e CoreLogic fino a 10 miliardi di dollari.