È stato inaugurato ieri “Cattolica per la Vita”, il primo Fondo del Gruppo Cattolica a carattere sociale.
Istituito all’interno dell’ente di filantropia culturale e sociale Fondazione Italiana per il Dono, il Fondo è aperto ai dipendenti e alla cittadinanza e punta a rendere tutte le persone protagoniste di azioni di solidarietà per migliorare il benessere della comunità con piccole o grandi donazioni. I contributi apportati al Fondo sono rivolti a sostenere iniziative di solidarietà sul territorio, individuate con cadenza annuale dal Comitato di Direzione di Cattolica.
“Atto di Cuore”, la prima iniziativa a cui è dedicato il Fondo, nasce dalla collaborazione con il personale medico dell’Ospedale di Borgo Trento di Verona (Ospedale della Donna e del Bambino) ed è dedicata all’acquisto di un ecografo per la diagnosi prenatale delle cardiopatie congenite. Pur trattandosi della più frequente forma di malformazione congenita dei feti, che affligge tra i 3 e gli 8 neonati su 1000, sono poche le strutture ospedaliere dotate dei macchinari capaci di diagnosticarle: in Veneto, ad esempio, esistono solamente 2 centri attrezzati per effettuare analisi approfondite.
Diagnosticare tempestivamente la difficoltà cardiaca accresce le possibilità di intervento nei bambini che possono nascere in questi centri attrezzati per le cure del neonato cardiopatico.