Pubblicato la scorsa settimana, il Baromètre des décideurs de l’assurance 2018 fornisce preziose indicazioni sulle tendenze di crescita del mercato assicurativo, che è ancora orientato alla crescita ma in misura più ridotta rispetto al 2017.
Ma lo studio realizzato dalla società di consulenza Eurogroup Consulting fa anche il punto sull’evoluzione dei modelli distributivi nel settore assicurativo. Se è vero che le compagnie evolvono verso un modello omnicanale, dal report emerge che questa evoluzione è solo agli inizi.
Se si osserva da vicino, si può constatare che le mutue del settore sanitario e i gruppi di protezione sociale sono gli attori più in ritardo in questa trasformazione, sottolinea lo studio, realizzato presso 25 compagnie del settore assicurativo.
Questa situazione è dovuta principalmente a due fattori: questi player non sono ancora stati al centro di movimenti di fusione e acquisizione negli ultimi anni e storicamente dispongono di poche reti fisiche.
I bancassicuratori non sono tuttavia ad uno stato molto più avanzato. Se la relazione con il cliente attraverso internet è molto sviluppata, altrettanto non si può dire della commmercializzazione di prodotti attraverso tale canale da parte delle grandi banche.
Fonte: L’Argus de l’assurance