Generali Italia con il patrocinio della presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Lombardia, ha presentato a Milano presso la Fondazione Feltrinelli, “Ora di Futuro“, il progetto di educazione per i bambini da 0 a 11 anni che coinvolge insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti non profit in tutta Italia.
Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha sottolineato con un messaggio: “Il futuro della nostra società dipende dalla qualità dell’educazione. A scuola si crea comunità, si impara fin da piccoli a pensare, a farsi domande, ad avere le proprie opinioni. E allo stesso tempo si ascolta l’altro, ci si impegna a conviverci e a rispettarlo. Sono contento che Generali sia a fianco delle Istituzioni per portare avanti una comune missione formativa. Dobbiamo creare cittadini consapevoli e responsabili nel vivere in comunità”.
“Ora di Futuro” insegna ai bambini delle scuole primarie a fare scelte responsabili sui grandi temi come rispetto dell’ambiente, salute, benessere e risparmio. “Ora di Futuro” sostiene iniziative per le famiglie in difficoltà con bambini da 0 a 6 anni incentrate sull’educazione alla genitorialità, grazie alla collaborazione con le tre Onlus L’Albero della Vita, Mission Bambini e il Centro per la Salute del Bambino, scelte dai dipendenti di Generali Country Italia.
Per il primo anno il progetto punta a coinvolgere oltre 30.000 bambini con l’adesione di almeno 1.500 classi e l’attivazione di 11 centri per “Ora di Futuro” su tutto il territorio nazionale.
“Ora di Futuro” avrà anche il contributo di tutti i dipendenti di Generali Country Italia – Generali Italia, Alleanza, Genertel, Generali Welion, Generali Jeniot, Genagricola, DAS – con 10.000 ore di volontariato di impresa e 10.000 viaggi solidali.
Con “Ora di Futuro” Generali si unisce in Italia a The Human Safety Net, l’iniziativa globale del Gruppo Generali a favore delle comunità, già attiva in 18 paesi in cui opera il Gruppo.
Già da Novembre sono operativi 11 centri per “Ora di Futuro” in tutta Italia nelle città di Bologna, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Trieste, Torino.