Il giudicato penale di assoluzione dell’imputato ha effetto preclusivo nel giudizio civile solo laddove contenga un effettivo e specifico accertamento della sussistenza del fatto o della partecipazione dell’imputato, e non quando l’assoluzione sia dovuta a insufficienza di prove circa la commissione del fatto o l’attribuibilità dello stesso all’imputato.
La sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non costituisce reato non ha efficacia di giudicato nel giudizio civile per il risarcimento del danno in quanto il giudice ha il potere di procedere autonomamente all’accertamento dei fatti dedotti in giudizio senza essere vincolato all’esito del processo penale.
Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 3, 15/05/2018 n. 11791