I 330 dipendenti del gruppo metalmeccanico bolognese FAAC potranno convertire in servizi di welfare (istruzione, previdenza, spese sanitarie, buoni spesa, buoni carburante, svago e tempo libero) i premi di risultato (fino ad un massimo del 30%), ai quali aggiungere i 150 euro previsti dal contratto nazionale di lavoro Unionmeccanica-Confapi.
Un accordo in tal senso è stato siglato, nella sede FAAC, tra l’azienda bolognese, SiSalute (divisione di UniSalute Servizi, gruppo Unipol) e Welfare Company, che metteranno a disposizione dell’azienda una piattaforma di servizi evoluti per il welfare destinati ai dipendenti del gruppo.
Il portale, denominato MyWelfare, operativo in via sperimentale da luglio, darà accesso a tutti i servizi previsti dalla normativa vigente ed è realizzato da Welfare Company in collaborazione con SiSalute per i servizi sanitari. Le due società, già in partnership per Ducati Energia, rafforzano così la rispettiva presenza sul territorio bolognese nell’ambito del welfare aziendale, al fine di valorizzare le esigenze provenienti dal mondo delle imprese e dei lavoratori, con una particolare attenzione alla salute, al sostegno sociale, alla mobilità e alle politiche di conciliazione vita-lavoro.