Secondo il Cisco 2018 Annual Cybersecurity Report oltre la metà degli attacchi informatici sferrati nel 2017 è costato più di 500.000 dollari alle aziende globali, in termini di perdite di fatturato, di clienti, di opportunità e di spese non previste.
In Italia, il 37% del campione ha subito danni che hanno superato i 500.000 dollari, mentre il 38% stima di aver subito danni inferiori ai 100.000 dollari.
Cresce la sofisticazione del malware, mentre gli hacker hanno preso di mira i servizi cloud eludendo il rilevamento attraverso la crittografia.
I ricercatori di Cisco hanno osservato un aumento triplo delle comunicazioni di rete crittografate utilizzate dai campioni di malware investigati nel corso dell’anno.
Il propagarsi del malware dimostra che i criminali informatici stanno diventando sempre più abili. Il report di Cisco mette infatti in luce la crescente complessità degli attacchi informatici.
I professionisti della sicurezza hanno dichiarato che il 32% delle violazioni ha interessato più della metà dei loro sistemi, contro il 15% nel 2016. In Italia le violazioni che hanno interessato più della metà dei sistemi sono state il 17%, il 13% ha subito violazioni su poco meno della metà dei sistemi (tra il 41 e il 40%).
Tra i fenomeni emergenti emergono gli attacchi di tipo supply chain, in grado di colpire i computer su vasta scala e persistere per mesi o addirittura anni.