Secondo i dati pubblicati dall’IVASS, il costo medio dei sinistri risarciti nello stesso anno
di generazione è stato di 2.476 euro per il 2016 (ammontava a 2.457 euro per la generazione del 2015).
L’ammontare medio accantonato a riserva, in previsione di esborsi futuri, è stato di 9.6041 euro per la generazione di sinistri del 2016 (9.817 euro per la generazione 2015). Il costo medio complessivo (del totale dei sinistri pagati o messi a riserva) ammonta per la generazione 2016 a 4.374 euro.
Nel 2016, il costo medio complessivo, comprensivo della stima per i sinistri IBNR, ammonta a 4.469 euro. Il prodotto tra questo valore e la frequenza di sinistri consente di ottenere
il premio puro medio (al netto dei caricamenti per spese e della fiscalità e parafiscalità), pari a 276 euro. A prezzi 2016, il dato è sostanzialmente stabile rispetto ai 279 euro del 2015, ma risulta più basso del 19% rispetto al valore del 2011.
Sinistri denunciati nell’anno di esercizio.
Se si considerano i sinistri gestiti denunciati nel 2016, indipendentemente dal loro anno di accadimento, si osserva a prezzi correnti un aumento del valore medio dei risarcimenti e dell’ammontare posto a riserva nell’arco temporale 2011-2016: il risarcimento medio del 2016 ammonta a 4.605 euro (+1,4% rispetto al 2011), la riserva media a 16.981 euro (+15% sul 2011), mentre rispetto all’anno precedente (2015) il risarcimento medio risulta in flessione (–2,7%) e la riserva media sostanzialmente stabile.
Fonte: IVASS