Alleanza Assicurazioni lancia Generazione Alleanza, il progetto di selezione e formazione per attrarre talenti, con focus sui millennials, da avviare alla professione di consulente assicurativo, con l’obiettivo di potenziare il proprio network distributivo.
Con Generazione Alleanza, la compagnia ridisegna il modello di sviluppo professionale per formare i consulenti assicurativi di nuova generazione. Il progetto punta ad attrarre persone di talento che possano riconoscersi nei valori della compagnia, legati in particolare alla nuova identità professionale, basata su un nuovo modo di fare consulenza. Ai giovani
selezionati il programma offrirà l’inserimento, come junior account, sostenuto da un programma di formazione, affidamento di un portafoglio clienti e affiancamento sul campo.
“Con Generazione Alleanza – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni, Davide Passero – ci proponiamo di rafforzare la qualità professionale della nostra rete di account, formati per essere sempre più in grado di offrire ai nostri 2 milioni di clienti elevati standard di consulenza: ciò significa profilazione della clientela, analisi dei bisogni e personalizzazione delle soluzioni assicurative proposte, in piena sintonia con la nuova regolamentazione europea legata alla direttiva sulla distribuzione assicurativa
(IDD, Insurance Distribution Directive)”.
“Alleanza è un tassello centrale nella nostra strategia di innovazione – aggiunge Marco Sesana, Country Manager e Amministratore Delegato di Generali Italia. Questa iniziativa rappresenta un nuovo step nel percorso di sviluppo della Compagnia, dopo aver completato con successo il più grande progetto di digitalizzazione di una rete assicurativa in Europa. Già oggi 2 polizze su 3 nascono in digitale: l’obiettivo è arrivare al 100% entro il 2019”.
Generazione Alleanza rientra nella strategia di Generali Country Italia volta a favorire l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro: una strategia che quest’anno ha visto l’accordo con il Ministero del Lavoro su “Garanzia Giovani”, per aumentare i tirocini formativi e il livello di occupabilità dei giovani Neet (Not in Education, Employment or Training); e l’iniziativa avviata con Job Select e Regione Veneto che prevede percorsi di formazione in aula seguiti da un tirocinio in azienda.
Alleanza Assicurazioni, in collaborazione con Andrea Cioffi, partner Digital Dictionary e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha esplorato il fenomeno millennials per individuare valori, aspettative, paure e difficoltà dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Lo studio evidenzia che i millennias cercano attività professionali che valorizzino: merito, autonomia, tecnologia e relazione; la loro meta è soprattutto un impiego che permetta di imparare una professione qualificata e di ricevere formazione
continua e stimolante. Interpretano il lavoro come una perenne start up attraverso cui raggiungere l’indipendenza economica e affermare il proprio talento. Ai loro occhi un impiego deve essere coerente con i propri valori e stili di vita: la flessibilità e il lavoro per obiettivi sono considerati prioritari.