Un protocollo d’intesa sul welfare aziendale che consentirà a oltre 1.000 imprese e a più di 50 mila lavoratori di beneficiare di un nuovo programma di welfare sussidiario e di prossimità: è quello siglato da Confindustria Cuneo e Ubi Banca. L’obiettivo dell’accordo è quello di mettere a disposizione una soluzione full outsourcing che consenta a imprese di ogni tipologia e dimensione, comprese le Pmi meno strutturate, di avviare agevolmente un programma di welfare aziendale. Con l’accesso al programma le imprese potranno beneficiare dei vantaggi di natura fiscale previsti, sia per l’azienda che per il dipendente, dalla legge di Stabilità 2016 e dalla legge di Bilancio 2017, come ad esempio l’azzeramento del cuneo fiscale.
Confindustria Cuneo è la prima associazione imprenditoriale del Piemonte a siglare un accordo sul welfare aziendale con Ubi Banca, a sua volta primo istituto bancario italiano a entrare nel settore del welfare aziendale. Grazie a una consulenza ad ampio raggio (amministrativa, organizzativa, fiscale, giuslavoristica), le imprese sono accompagnate in ogni fase di attivazione, gestione ed evoluzione del piano welfare, con un modello di advisory che parte dall’analisi dei bisogni di azienda e dipendenti. L’accordo prevede anche interventi formativi in azienda sia per il management, sia per i lavoratori. In particolare, la piattaforma Ubi Welfare per Confindustria Cuneo consente di avere accesso tramite pc, tablet e smartphone a servizi assistenziali, sanitari e previdenziali, a proposte per le vacanze, il tempo libero e la cultura, a rimborsi delle spese sostenute per l’educazione dei figli e la cura della propria famiglia, all’acquisto di beni e servizi a condizioni vantaggiose.
Marina Signorinovic
Fonte: