In caso di lesioni colpose provocate da un animale e di responsabilità del proprietario, nell’ipotesi di delega stabile e di assenza costante del proprietario l’indagine da compiere è se quest’ultimo abbia comunque mantenuto effettivi poteri di vigilanza sull’animale affidato in custodia a terzi; nella fattispecie oggetto di decisione, è stata annullata la condanna del proprietario di un cane che aveva morso la mano di un passante, atteso che occorreva accertare se si fosse trattato di un affidamento transitorio dell’animale a terzi ovvero avente carattere di definitiva stabilità e se dunque, in tale ultimo caso, fosse residuato in capo al proprietario un potere effettivo di controllo circa la concreta gestione degli animali.
Cassazione penale sez. IV, 07/06/2017 n. 42307