Secondo quanto riporta uno studio recente di S&P (Global Reinsurers’ Returns Dwindle Ever Closer To Their Cost Of Capital), negli ultimi anni, il costo del capitale delle società di riassicurazione internazionali si è costantemente ridotto. Nella prima metà del 2017, il settore della riassicurazione ha registrato dei rendimenti che hanno superato il costo del capitale solo dell’1,2%. Escludendo quegli anni durante i quali si sono registrate diverse catastrofi, questo è il punto più basso mai raggiunto nell’arco di un decennio.
Nel 2016, il rendimento sul capitale dell’intero settore si è attestato all’8,6%, però stimiamo che entro la fine di quest’anno scenda tra il 5%-7%. Allo stesso tempo, il costo del capitale del comparto si è attestato al 6,5% nel 2016. Possiamo anticipare che il costo del capitale del settore salirà marginalmente nella restante parte del 2017 e anche nel 2018. Questi trend evidenziano che, nonostante la riduzione (“rilascio”) delle riserve dell’anno precedente resti favorevole anche per i prossimi due anni, probabilmente i riassicuratori riusciranno a malapena a coprire il costo del capitale, anche a livelli normali di perdite dovuti a catastrofi naturali.
Il costante calo dei prezzi della riassicurazione e il prolungato periodo di bassi tassi di interesse hanno messo a dura prova i margini di profitto delle società del settore e hanno indebolito la loro abilità nell’ottenere stabilmente dei guadagni al disopra del costo del capitale.
L’abbondanza di capitali alternativi più a buon mercato continua sia a competere sia ad escludere dal mercato gli operatori tradizionali, quelli che tipicamente hanno un costo del capitale più elevato.
Nonostante queste sfide che le compagnie più consolidate del settore devono affrontare, le valutazioni di mercato delle società di riassicurazione quotate si attestano quasi ai massimi storici.
L’outlook stabile che l’agenzia di rating ha assegnato al settore mondiale della riassicurazione p/c, supportato da una robusta adeguatezza patrimoniale e da ottime competenze di risk management, molto probabilmente potrebbe diventare negativo nel caso in cui la redditività del comparto dovesse continuare a ridursi costantemente fino a scendere al di sotto del costo del capitale.