Un tribunale cinese ha riconosciuto quasi 1,3 milioni di euro di danni a favore del produttore di scarpe americano New Balance per violazione del copyright da parte di tre imprese locali che hanno contraffatto il logo «N». La Corte della città di Suzhou ha condannato l’imprenditore cinese Zheng Chaosong e le compagnie Xinpingheng e Bosidake a pagare 10 milioni di yuan di danni per «aver agito di concerto per violare» i diritti della firma americana producendo scarpe con il marchio «New Boom».
Secondo il giudice, la somiglianza quasi perfetta del logo, insieme ad altre caratteristiche delle scarpe, fa sì che i prodotti contraffatti siano facilmente confusi con quelli autentici.
La sentenza della Corte può essere considerata una vittoria rara per un brand occidentale in Cina, dove in genere i tribunali tendono a non riconoscere i danni per violazione della proprietà intellettuale.
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