Il Ceo di MetLife Steven Kanandrian ha ampliato il cerchio dei possibili candidati a subentrare al suo posto, conferendo a due senior executives nuove importanti responsabilità.
Nonostante sia in età da pensionamento, il sessantacinquenne Kanadrian non ha intenzione di lasciare la compagnia, che lo scorso anno aveva modificato la propria politica aziendale affinchè potesse rimanerci.
Michael Khalaf, già presidente delle operazioni della compagnia in Europa, Africa e Medio Oriente, ha aggiunto alle proprie responsabilità anche il mercato statunitense.
Il vicepresidente esecutivo Marty Lippert, responsabile della tecnologia, del servizio clienti e di altri servizi operativi, dovrà gestire anche le Holding di MetLife.
A questi si aggiungono almeno altri tre potenziali candidati: il chief investment officer Steven J. Goulart, il chief financial officer John C.R. Hele, e Christopher G. Townsend, presidente per la regione asiatica.
La compagnia assicurativa è inoltre prossima ad uno spinoff, che muoverà il nucleo storico del board in una nuova compagnia chiamata Brightouse Financial. La parte rimanente di MetLife si focalizzerà su collettivi di assicurazioni sulla vita e altri benefici per i dipendenti, sul network internazionale assicurativo e altri business.