Il gruppo assicurativo tedesco Allianz ha visto l’utile netto scendere del 18% a 1,8 miliardi di euro, nel primo trimestre dell’anno (il calo è in gran parte dovuto alle entrate straordinare di un anno fa per la vendita di partecipazioni finanzaire), mentre i ricavi sono cresciuti del 2,5% a 36,2 miliardi.
Il risultato operativo cresce a 2.9 mod, (+9.4% rispetto a un anno prima).
Nei rami danni, il combined ratio sale a 95.6 (contro 93.3)%, in gran parte dovuto agli indennizzi per catastrofi naturali.
Nel vita e malattia, il new business margin cresce a 3.1 (contro 2.6)%. Gli asset in gestione sono passati da 1,36 a 1,4 miliardi.
Confermati i target 2017, con un utile operativo atteso a 10,8 miliardi di euro, in linea con lo scorso anno.
Intanto il prossimo 7 maggio tornerà in seno al gruppo tedesco l’ex patron Michael Diekmann, che aveva guidato la compagnia dal 2003 al 2015 (quando fu sostituito dall’attuale ceo Oliver Bäte). Dieckmann assumerà la presidenza del Consiglio di Sorveglianza, secondo quanto riporta il quotidiano Handelsblatt.