Un’anticipazione sulle nuove disposizioni.

di Sonia Lazzini

Se un anno fa, il sentimento che ha accompagnato le prime analisi del nuovo codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 50 del 2016) si poteva tradurre in un misto di sbigottimento e delusione, almeno per alcune disposizioni in materia di garanzie fideiussorie, legislatore del 2017 potrebbe affermare:

abbiamo scherzato, ritornate alle norme precedenti (quasi di gattopardiana memoria).

Prima grossa novità: ritorna l’obbligo di seguire gli schemi tipo sia per le polizze che per le fideiussioni (si si anche per la provvisoria).

si può affermare che questa è una buona notizia specialmente per la semplificazione amministrativa.

il problema è un altro: quando saranno emanati?
Nel frattempo sono ancora validi quelli pubblicati con il decreto ministeriale 123 del 2004 che si riferiscono ancora alla mitica Legge Merloni?

Seconda novità: cambiano (ancora) le modalità di presentazione della garanzia provvisoria

Terza novità: l’escussione della garanzia provvisoria non necessita piu’ della verifica dell’elemento soggettivo del dolo o della colpa grave.

Quarta novità: le micro, piccole e medie imprese non dovranno piu’ presentare l’impegno ad emettere la garanzia definitiva in caso di aggiudicazione.

Quinta novità: le micro, piccole e medie imprese hanno il diritto di presentare sia la garanzia provvisoria che la garanzia definitiva, già dimezzata, anche se non in possesso di certificazione di qualità.

Sesta novità: albo collaudatori_di conseguenza, come accaduto per i commissari di gara, vi sarà l’obbligo di assicurarsi anche per queste figure.

Ma questa è solo un’anticipazione.

Per saperne di più:
https://appaltieassicurazioni.it/videoconferenze/

Ci vediamo a

  • Roma: 9 maggio 2017
  • Milano: 10 maggio 2017
  • Padova: 11 maggio 2017