In tema di violazione della privacy, determina una lesione ingiustificabile del diritto non la mera violazione delle prescrizioni poste dall’art. 11 del d.lgs. n. 196 del 2003, ma solo quella che ne offenda in modo sensibile la sua portata effettiva.
Pertanto non comporta alcun danno risarcibile il fatto di aver ricevuto dieci mail indesiderate, di contenuto pubblicitario, nell’arco di tre anni, costituendo al più un modesto disagio o fastidio senz’altro tollerabile.
Cassazione civile sez. I, 08/02/2017 n. 3311