American International Group ha chiuso il 4° trimestre in perdita per 3,04 miliardi di dollari (2,96 dollari per azione) a causa della decisione di contabilizzare oneri per 5,6 miliardi a copertura delle riserve.
Ciononostante la compagnia assicurativa ha lanciato un programma di buy-back da 3,5 miliardi, a dimostrazione delle forti performance operative come nelle attività di consumer-insurance, che hanno messo a segno un aumento dell’utile opeartivo del 56% a 969 milioni. Con il nuovo buy-back, Aig si conferma sulla buona strada per remunerare i soci con almeno 25 miliardi di dollari tra il 2016 e il 2017.
Gli oneri per 5,6 miliardi sono comunque superiori a quanto previsto dagli analisti e soprattutto ai 3,6 miliardi contabilizzati nel pari periodo del 2015 sempre per ampliare le riserve.
Il 2016 è stato chiuso con una perdita netta di 1,84 miliardi, pari a 1,5 dollari per azione.