Banca Generali ha chiuso il 2016 con una crescita del 22% della raccolta netta a 5,68 miliardi di euro, un nuovo massimo nella storia della banca. Record anche il mese di dicembre, con 770 milioni di nuovi flussi. In forte espansione la raccolta gestita che, con 545 milioni il mese scorso, si e’ avvicinata ai 4 miliardi nei 12 mesi.
A novembre la raccolta netta di Banca Generali era stata di 420 milioni di euro. A dicembre – evidenzia un comunicato – la gestione patrimoniale Bg Solution ha registrato una raccolta di 184 milioni a un totale di 1.344 milioni dal lancio a fine marzo, mentre la polizza multilinea BG Stile Libero ha raccolto 162 milioni dopo 128 milioni a novembre (1.285 milioni da gennaio).
Le due soluzioni hanno complessivamente raccolto il 66% dei flussi gestiti durante l’anno per oltre 2,6 miliardi. Inoltre, “la rinnovata fiducia seguita alle elezioni americane ha riportato attenzione anche su fondi e sicav” che hanno realizzato 143 milioni di raccolta contro i 4 milioni a novembre.
Le gestioni di portafoglio il mese scorso hanno segnato nuovi flussi per 298 milioni contro i 108 milioni del mese precedente. Le assicurazioni hanno invece registrato complessivamente 247 milioni, in accelerazione dai 140 milioni del mese precedente. Il totale del risparmio gestito giunge così a 545 milioni contro 248 milioni a novembre. Il risparmio non gestito ha registrato a sua volta un aumento della raccolta netta a 225 milioni dai 172 milioni di novembre.
I fondi comuni totalizzano una raccolta netta di 198 milioni, in netto calo dagli 869 milioni del 2015. Le gestioni di portafoglio, invece, balzano a 1.020 milioni dai -168 milioni dell’anno precedente.
Le assicurazioni sui 12 mesi hanno realizzato una raccolta di 2.749 milioni, in calo da 3.394 milioni. Complessivamente il risparmio gestito ha totalizzato una raccolta netta di 3.967 milioni, in calo di 128 milioni rispetto al 2015.
A dicembre la nuova produzione assicurativa è stata pari a 325 milioni, in progresso dai 256 milioni di novembre e sull’anno il totale ammonta a 3.788 milioni, in calo da 4.547 milioni nel 2015.
“Abbiamo chiuso in crescendo un anno straordinario sia per quantità sia per qualità nel mix di raccolta. Il picco di dicembre conferma il momento favorevole per la pianificazione finanziaria e per le realtà meglio organizzate nella protezione dei patrimoni”, commenta il dg di Banca Generali, Gian Maria Mossa, citato nella nota.