Groupama Italia ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 25,9 milioni di euro, in crescita del 10,2% rispetto al pari periodo dell’anno scorso e in linea con gli obiettivi della filiale italiana della compagnia assicurativa francese.
In uno scenario generale di contrazione dei premi assicurativi, si legge in una nota, il giro d’affari complessivo si attesta a 747 milioni, in calo del 13% per effetto di una scelta strategica effettuata nel settore Vita e della riduzione dei Premi Auto.
Nello specifico il settore Danni registra una riduzione del 4,5%, attribuibile al Ramo Auto, ma parzialmente bilanciata dalla buona performance dei Rami Non Auto (+7,5% per il settore Abitazione e +10,8% per le Imprese).
Anche l’andamento tecnico del comparto prosegue il miglioramento già evidenziato lo scorso anno, con un Combined Ratio che passa da 95,7 a 94,5%, in miglioramento di 1,2 punti percentuali rispetto al primo semestre 2015.
Nel settore Vita la riduzione del 32,3% dei premi totali a 194,1 milioni è frutto della strategia di riposizionamento della nuova produzione mirata a settori maggiormente redditizi, rispetto ai prodotti di risparmio tradizionali (Ramo I). In tale contesto si inserisce la decisione di frenare la produzione di Gestioni Separate e di indirizzare la Nuova Produzione sul Ramo III.
Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato Charles de Tinguy nuovo amministratore delegato al posto di Dominique Uzel e Yuri Narozniak come direttore generale.
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