di Mauro Romano
Sarebbe opportuno che tra le iniziative per favorire il finanziamento dell’economia vi fosse l’introduzione di piani di risparmio di lungo termine, strumenti finanziari o assicurativi assistiti da agevolazioni fiscali condizionate all’impegno, da parte degli emittenti, di destinare a favore delle aziende una quota dell’investimento tale da non elevare eccessivamente il profilo di rischio dei prodotti. Lo ha ribadito il presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nel corso di un’audizione in commissione Finanze della Camera. Farina, alle domande dei deputati su come fare per affrontare la questione delle catastrofi naturali in Italia, ha anche detto di essere favorevole ad un sistema che preveda un’assicurazione obbligatoria, che sarebbe «il modo di far pagare poco a tutti». Riguardo invece la trasparenza sui prodotti, settore nel quale sono in arrivo nuove direttive europee, il presidente Ania ha detto di auspicarsi una scelta politica più chiara sulla ripartizione delle competenze tra authority, a favore di una semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti. Semplificazione chiesta più volte anche da Ivass, che ha sottolineato le sovrapposizione con Consob, in particolare sui prodotti di ramo terzo. (riproduzione riservata)
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