AXA Italia chiude il 2015 con una raccolta premi in crescita del 5% a 8,4 miliardi di euro con riserve tecniche di circa 32 miliardi di euro.
L’utile consolidato si attesta a 323 milioni di euro, con una contribuzione di 140 milioni di euro da parte di AXA Assicurazioni e 183 milioni di euro da parte di AXA MPS.
L’indice di solvibilità consolidata è 177%.
La quota di mercato in Italia del Gruppo AXA si attesta intorno al 5% (fonte ANIA) e il business italiano mantiene un peso consistente nella raccolta assicurativa globale di AXA (Gross Revenues), con un’incidenza del 6,9% sul Vita e del 5% sul Danni.
Nel ramo Danni, in un contesto ciclico negativo del mercato (-1,5% dati ANIA), AXA Italia ha mantenuto un livello pressoché inalterato di produzione, con una raccolta di 1,6 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi veicolati tramite il canale agenziale.
Dal punto di vista bancassicurativo, è proseguita la crescita a due cifre del comparto, con una raccolta di 161 milioni di euro (+12% vs 2014).
Il combined ratio5 si attesta al 95,7%, confermando una buona profittabilità in un contesto di forti investimenti a supporto di progetti di trasformazione e innovazione.
Nel ramo Vita la raccolta premi raggiunge i 6,7 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto al 2014, guidata per 6 miliardi di euro dal canale bancassicurativo mentre il canale agenziale si attesta a 740 milioni di euro.
Si registra un remix di portafoglio in linea con gli obiettivi strategici, in particolare le soluzioni Unit Linked contribuiscono al 61% del business.
Anche il comparto protezione continua a dare buoni risultati grazie ad una raccolta di 125 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente.
La previdenza integrativa si attesta a 275 milioni di euro, in crescita del 38%.
Il Gruppo ha continuato a fare leva su competenze ed expertise multicanale, stringendo accordi commerciali con operatori bancari fortemente radicati sul territorio e nuovi protagonisti dell’economia collaborativa.
Innovazione e sharing economy sono temi prioritari per AXA anche in Italia. Ne è un esempio la partnership con BlaBlaCar, la più grande comunità al mondo per il ride sharing.
Inoltre, particolare attenzione è stata rivolta alle idee e ai progetti imprenditoriali dei giovani, grazie alla collaborazione con le migliori realtà in ambito di innovazione sociale (Impact Hub), educazione (Junior Achievement Italia) e ricerca (AXA Research Fund ed il suo ecosistema scientifico italiano).