I ricavi di Mapfre tra gennaio e marzo sono stati pari a 7.263 milioni di euro, una cifra in calo del 3,4% rispetto allo stesso trimestre del 2015, a causa, tra l’altro, secondo la società, del forte deprezzamento delle valute dell’America Latina, in particolare il Bolivar venezuelano e il real brasiliano.
I premi sono stabili a 6.113 milioni di euro. L’utile netto è stato di 192 milioni di euro, il 4,8% in meno rispetto al periodo gennaio-marzo dello scorso anno.
ll combined ratio è migliorato nel corso degli ultimi 12 mesi di 2 punti a 96,8%. Anche l’expense ratio è sceso di quasi un punto al 27,4%. La compagnia ha evidenziato la buona performance del risultato tecnico dei rami Danni in tutti i paesi in cui è presente, cresciuto nell’insieme del 174,5%.
Il comparto assicurativo ha registrato premi per 5.074 milioni di euro, mentre quello riassicurativo ha contribuito per circa 1.093 milioni. L’unità rischi globali ha registrato un volume di premi di 292 milioni di euro e i servizi di assistenza e rischi speciali 311 milioni.