di Giuliano Castagneto
Le Generali hanno messo in cantiere un programma di emissioni di bond per 15 miliardi di euro, finalizzato a far fronte alle esigenze finanziarie attuali e prospettiche del gruppo assicurativo triestino, approfittando delle eventuali e vantaggiose finestre di mercato che dovessero aprirsi nell’arco di tre anni, anche ai fini di un’ottimizzazione del capitale regolamentare. Il progetto prevede nel dettaglio l’innalzamento del tetto del precedente programma di emissioni Emtn, in scadenza ad aprile, dai precedenti 12 miliardi appunto a 15 miliardi. Il nuovo Emtn avrà efficacia fino a fine 2019, ma senza alcun riflesso né sulla leva né sullo stock del debito. Offrirà invece ulteriori margini di manovra per approfittare di condizioni vantaggiose sul mercato in grado di ridurre gli oneri finanziari. Le emissioni del nuovo programma Emtn potranno essere di tipo senior (con scadenza fra tre e 50 anni) sia di tipo subordinato e computabili quindi tra gli strumenti di Tier 2 e Tier 3. (riproduzione riservata)
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