Allianz Global Investors ha annunciato la stipula di un accordo di rifinanziamento per il Passante autostradale di Mestre. L’accordo è il primo project bond garantito dalla Banca Europea degli Investimenti (Bei) su uno sviluppo infrastrutturale italiano.
AllianzGI, si legge in una nota, ha acquistato 400 mln di euro delle obbligazioni di classe A1, su un emissione complessiva di 830 mln di euro, per conto di Allianz Italia, di altre entità del gruppo Allianz e di clienti terzi. Oltre l’85% delle obbligazioni sarà detenuto da clienti internazionali di AllianzGI al di fuori dell’Italia.
Il project bond copre 32 chilometri dell’autostrada A4 costruiti dalle Concessioni Autostradali Venete (Cav) tra il 2006 e il 2008. Conosciuto come il Passante di Mestre, il tratto autostradale collega le città di Padova e Venezia, iniziando a Dolo di Venezia e terminando a nord-est a Quarto d’Altino.
Commentando l’operazione, Adrian Jones, Director of Infrastructure Debt all’AllianzGI, ha affermato: “Siamo molto lieti di aver fatto parte di questo significativo accordo di rifinanziamento, il primo project bond del genere nel mercato italiano. Il Passante di Mestre è un’arteria vitale nel sistema di trasporto di Venezia e garantirne la solida base finanziaria andrà a beneficio della comunità locale per gli anni a venire. Fondamentalmente, la transazione è una buona notizia per i nostri investitori, le autorità pubbliche e l’emittente. Con più di 5 miliardi di euro nel nostro portafoglio di debito infrastrutturale, i clienti istituzionali possono avere fiducia nella nostra capacità di gestire progetti infrastrutturali che assicurano flussi di cassa stabili a lungo termine, necessari a soddisfare le passività”.
Klaus-Peter Roehler, Ceo di Allianz Italia, ha commentato: “Come investitore di lungo termine, siamo felici di aver realizzato una grande operazione in Italia che dimostra la nostra fiducia nel Paese e che porterà benefici sia ai cittadini del Nord Est sia ai nostri clienti. Realizzare investimenti infrastrutturali ci consente di offrire a chi investe nei nostri prodotti rendimenti attraenti, basati su asset solidi; elementi particolarmente rilevanti in un momento di tassi storicamente bassi.”
Il deal, del valore di 830 milioni di euro, è composto da due tranche, di 400 milioni di euro e 430 milioni, prezzate ad uno spread di 185 punti base sopra il tasso mid-swap, con una cedola del 2,115%, ed entrambe con scadenza 31 dicembre 2030. In base ai termini concordati, la Bei garantisce il 20% della transazione, pari a 166 milioni di euro.