L’assicuratore belga Ageas ha chiuso il quarto trimestre 2015 ottenendo risultati peggiori delle attese. Non sono bastate le ottime performance registrate sul mercato belga per controbilanciare le perdite causate dalle inondazioni che hanno colpito la Gran Bretagna, che hanno avuto un impatto di 64 milioni di euro sui conti del Gruppo.
Complessivamente, l’utile netto di Ageas è sceso del 10% nell’ultimo trimestre 2015 a 142,1 milioni di euro.
I numeri negativi degli ultimi tre mesi dell’anno non hanno comunque impedito ad Ageas di chiudere l’esercizio 2015 in positivo, con un utile netto di 755 milioni di euro (+2%) e una raccolta premi totale che sfiora i 30 miliardi di euro (+16%) grazie alla forte spinta dei mercati asiatici (+39%).
Nonostante le alluvioni del Regno Unito, il combined ratio è migliorato di quasi 3 punti percentuali, passando dal 99,6% di un anno fa al 96,8% di oggi.
Per quanto riguarda il business sviluppato in Italia, Ageas ha chiuso il 2015 con un incremento della raccolta premi Danni dell’1% a 219 milioni di euro grazie alla crescita delle vendite dei nuovi canali distributivi che hanno compensato il rallentamento del mercato Protection. Per quanto riguarda il Vita, i dati rientrano nel conteggio complessivo delle soluzioni di diritto lussemburghese.