Se è vero che il 62% di chi ha un telefono in Italia utilizza uno smartphone (fonte: Nielsen) e il mobile commerce si sta affermando sempre più come nuova frontiera degli acquisti virtuali, questa evoluzione si ripercuote anche nel comparto assicurativo: secondo il comparatore Facile.it ogni mese 5.000 italiani acquistano la propria polizza RC auto dal telefono cellulare. 60mila persone in un anno, cifra che descrive un mercato in piena ascesa.
«Recenti indagini di settore – sostiene Mauro Giacobbe, responsabile Business Unit assicurazioni di www.facile.it – rivelano che la percentuale di italiani connessi via mobile che abbiano effettuato acquisti attraverso il cellulare è arrivata, negli ultimi mesi, al 20%: un dato molto elevato, che pone l’Italia ai vertici delle classifiche europee. Ebbene, questo trend si ripercuote anche nel mondo delle assicurazioni auto e moto, dimostrando una buona predisposizione all’uso evoluto della telefonia mobile».
I numeri confermano la tendenza: il 16,7% dei preventivi giunti al comparatore negli ultimi tre mesi arriva da uno smartphone, mentre solo un anno fa la percentuale si fermava al 7,6%. Se guardiamo, poi, alle polizze effettivamente emesse, ben l’8% di quelle del lasso di tempo considerato sono state stipulate contemplando almeno una fase di preventivazione via mobile.
Interessante notare che l’utilizzo del cellulare per l’acquisto della polizza è ricorrente in tutte le fasce d’età dei guidatori, pur con le dovute differenze: prevalgono, nel totale dei preventivi di RC auto via smartphone, gli utenti di età compresa tra i 31 e 45 anni, che rappresentano il 43% del totale; li seguono gli under 30, da cui arriva il 33% dei preventivi mobile.
La distribuzione territoriale dell’utilizzo dello smartphone per acquistare la polizza RC auto rispecchia piuttosto fedelmente la densità di popolazione e i livelli di penetrazione degli smartphone: le regioni da cui provengono il maggior numero di preventivi via mobile sono la Lombardia (18%) e il Lazio (15%).
«Le diverse app di Facile.it, così come la versione mobile del sito – continua Giacobbe – sono state sviluppate integralmente da un team tutto italiano ed interno all’azienda; le applicazioni sono le prime in Europa con pagamento integrato tramite carta di credito».