L’Assemblea dei Delegati della Società Reale Mutua di Assicurazioni, in rappresentanza di quasi 1.400.000 Soci/Assicurati, ha esaminato il preconsuntivo 2015 e approvato il preventivo e dei Benefici di Mutualità per il 2016.
Per quanto riguarda il Gruppo, nel 2015 sono previsti risultati positivi del bilancio consolidato, con una crescita della raccolta premi del lavoro diretto pari all’1,5%, un utile, calcolato secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), di 116,7 milioni di euro e un indice di solvibilità (Solvency I) che si attesterà, in aumento, al 246%, continuando a mantenersi ben al di sopra della ragguardevole soglia dei 200 punti percentuali e in costante rialzo rispetto al 219% di fine 2013 e al 242% del 2014.
Per il 2016, a livello di Gruppo, sono attesi un incremento dei premi del 2% e un patrimonio netto in crescita, che raggiungerà i 2.351 milioni di euro.
Passando alla Capogruppo Reale Mutua, il 2015 è caratterizzato da un risultato tecnico positivo e da andamenti della gestione finanziaria costanti; in particolare, la raccolta premi del lavoro diretto è prevista in aumento dell’1,7% rispetto al 2014 e il combined ratio è stimato al 96,7%. Se i dati di preconsuntivo saranno confermati, la Società chiuderà il 2015 con un utile civilistico di 47,8 milioni di euro; l’indice di solvibilità (Solvency I) continua a essere uno dei più alti a livello europeo, attestandosi a fine anno al 457%.
Nel 2016 per Reale Mutua è prevista una crescita della raccolta premi dell’1,3%; la solidità della Compagnia continuerà a essere confermata da un elevato indice di solvibilità, che sarà calcolato in ottemperanza alla nuova normativa di vigilanza Solvency II, in vigore dal 1° gennaio 2016.
L’Assemblea dei Delegati di Reale Mutua, alla luce dei risultati di bilancio attesi, nonché con l’obiettivo di supportare e tutelare i Soci/Assicurati e le loro famiglie, promuovendo in particolare i concetti di protezione e di welfare, ha deliberato l’erogazione di Benefici di Mutualità a loro favore, per il 2016, per un importo di circa 10,4 milioni di euro, dei quali 4,5 milioni di euro per i prodotti dei rami Danni e 5,9 milioni di euro per quelli dei rami Vita. In analogia con quanto già effettuato negli scorsi anni e in linea con lo spirito mutualistico che contraddistingue Reale Group, anche le controllate Italiana Assicurazioni e Reale Seguros Generales destineranno ai loro assicurati provvedimenti per un ammontare di ulteriori 1,6 milioni di euro circa.
«Solidità finanziaria e investimenti in nuove progettualità, volte all’efficienza e all’innovazione, sono alla base delle nostre strategie per il futuro di Reale Group – ha dichiarato il Direttore Generale Luca Filippone – Il comparto Danni del mercato assicurativo italiano sta vivendo oggi una fase di contrazione della raccolta dell’R.C. Auto, dovuta in particolare alla diminuzione dei premi medi del settore, e di conseguente peggioramento della redditività tecnica. Il calo strutturale dei premi medi dell’Auto comporterà per le compagnie la necessità di sviluppare altre attività. La nostra operatività dei prossimi anni – prosegue Luca Filippone – sarà incentrata sulla salute, sulla previdenza e su tutto ciò che riguarda la protezione della persona. Reale Group ha scelto di sostenere il benessere attuale e futuro delle famiglie, a integrazione del sistema pubblico; abbiamo già stanziato 10 milioni di euro per regalare una visita medica specialistica gratuita ai figli e nipoti dei nostri Soci/Assicurati, lanciato un programma di wellness che premia coloro che dimostrano di fare attività fisica e, prossimamente, partirà un’ulteriore iniziativa in materia di prevenzione e cura del benessere personale. Tutto ciò – conclude Luca Filippone – in linea sia con i valori e le tradizioni che, da sempre, caratterizzano il nostro modo di lavorare sia con l’obiettivo di continuare a rivolgere una particolare attenzione nei confronti dei nostri Soci/Assicurati, in favore dei quali, anche per il 2016, è stato stanziato un importo molto consistente in Benefici di Mutualità, a testimonianza dell’importanza che la Compagnia attribuisce a questa forma di erogazione.».