Secondo il sito CQCS, i dati provenienti dall’autorità di regolamentazione assicurativa brasiliana, Susep, mostrano che nel paese ci sono più compagnie di riassicurazione che di assicurazione.
Il settore ha raggiunto una pietra miliare questo mese quando ha registrato 315 società, tra compagnie assicurative, riassicurative, compagnie che offrono fondi pensione privati aperti e compagnie con una capitalizzazione attiva.
Del totale, 128 sono le compagnie riassicurative e 118 quelle assicurative. Delle compagnie riassicurative, 37 sono le cosiddette “admitted reinsurers”, 16 le “local reinsurers” e 75 le “eventual reinsurers”.
Come mostrano le cifre provenienti dal Susep, in Brasile ci sono anche 26 broker operativi.
Secondo il report, 18 sono le compagnie con una capitalizzazione attiva nel paese e 23 quelle che offrono fondi pensionistici privati aperti. Il Brasile ha, inoltre, anche un istituto di auto-regolamentazione, Ibracor.
A maggio, BNamericas ha riportato che alla fine del 2014 c’erano 123 compagnie riassicurative in Brasile, di cui 16 erano compagnie “local”, 35 quelle “admitted” e 72 quelle “eventual”. Nello stesso anno, c’erano, inoltre, 24 broker operativi nel paese.
Il 2014 ha registrato un aumento delle compagnie di riassicurazione presenti nel paese, che nel 2012 erano solo 101.