Il gruppo spagnolo MAPFRE nei primi nove mesi del 2015 registra nella regione EMEA ricavi pari a 1.339 milioni di Euro, in crescita del 45,9 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, trainati dalla forte crescita della Turchia, + 22,8 per cento con 512 milioni di Euro, dal Regno Unito, in crescita del 23,7 per cento con 218 milioni di Euro, e da Malta, in crescita del 51,6 per cento con 188 milioni di Euro.
Le attività di Direct Line in Italia e Germania sono entrate nel consolidato da giugno, a seguito dell’acquisizione da parte di MAPFRE di entrambi i Paesi. Insieme hanno contribuito, in questi quattro mesi, con una raccolta premi pari a 207 milioni di Euro. MAPFRE, da inizio anno, ha raccolto un totale di 175 milioni di Euro in Italia e 88 milioni in Germania (comprese le attività Global Risk e Assistance).
MAPFRE EMEA comprende 19 Paesi in Europa, Medio Oriente e Africa. La regione contribuisce con il 7,2 per cento dei premi globali di MAPFRE. L’utile ante-imposte si è attestato a 35 milioni di Euro a settembre.
I ricavi di MAPFRE sono stati pari a 20.587 milioni di Euro tra gennaio e settembre 2015, con un aumento del 6,8 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre i premi sono aumentati del 5,4 per cento, raggiungendo 17.341 milioni di Euro. Durante questo periodo, è stata decisiva la crescita nel settore Danni e Riassicurazione.
L’utile ante imposte ammonta a 1.162 milioni di Euro, in calo del 16,2 per cento rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio precedente, con un utile netto di 591 milioni di Euro (-12,1 per cento) dovuto, tra gli altri fattori, all’aumento dei sinistri, in particolare a causa delle tempeste di neve che hanno colpito gli Stati Uniti all’inizio dell’anno e alle aliquote fiscali più elevate in alcuni Paesi. Il combined ratio del Gruppo è migliorato di 4 decimi base rispetto al trimestre precedente, portandosi al 98,7 per cento.
Profitti di Mapfre e forti livelli di solvibilità consentono di mantenere un acconto sul dividendo di 0,06 Euro per azione contro i risultati di quest’anno. Pertanto, gli azionisti MAPFRE riceveranno 0,14 Euro per azione nel 2015, lo stesso importo dello scorso anno, e la società pagherà un dividendo complessivo di 431 milioni di Euro ai suoi azionisti.
Il Consiglio di Amministrazione di MAPFRE ha approvato la nomina del Consigliere Indipendente Georg Daschner a Presidente del Risks and Compliance Committee, che ha preso il posto di Francisco Vallejo che è da poco andato in pensione per raggiungimento dei limiti di età previsti nello Statuto della Compagnia. Georg Daschner farà parte anche del Comitato Direttivo.
Inoltre Il Consiglio ha approvato la nomina di Eduardo Pérez de Lema come Presidente e Amministratore Delegato del Comitato Esecutivo di MAPFRE RE e la nomina a membro del Comitato Esecutivo di MAPFRE. Pedro de Macedo che è stato negli ultimi quattro anni Amministratore Delegato di MAPFRE RE manterrà il suo ruolo di Presidente di MAPFRE RE e membro del Consiglio di Amministrazione.