American International Group ha chiuso il terzo trimestre in perdita a causa della volatilità dei mercati globali e del minor contributo di alcuni investimenti.
Nel dettaglio la compagnia assicurativa statunitense ha registrato una perdita trimestrale di 231 milioni di dollari, a fronte dell’utile netto di 2,19 miliardi di un anno fa.
L’utile operativo è inoltre calato da 1,72 miliardi a 691 milioni, per un utile per azione in flessione da 1,19 dollari a 52 centesimi di dollaro, quasi la metà’ rispetto agli 1,03 dollari attesi dagli analisti interpellati da Thomson Reuters.
La perdita è stata annunciata in un momento in cui Aig si trova sottoposta al fuoco di fila degli investitori attivisti Carl Icahn e John Paulson che hanno chiesto rispettivamente un forte taglio dei costi e uno spezzatino delle attività.