Il mercato delle “connected car” varrà oltre 40 miliardi di euro entro il 2018 e crescerà ogni anno mediamente del 20% rispetto ai 20 miliardi stimati per il 2014. 

E’ quanto emerge da uno studio della società di consulenza aziendale AlixPartners, presentato nel corso della manifestazione #FORUMAutoMotive a Milano, da cui si rileva come i sistemi di “guida assistita” porteranno nei prossimi 20 anni grandi cambiamenti, destinati a incidere ben oltre la mobilità individuale. 

Inoltre la propulsione elettrica è oggi ancora un mercato di nicchia (solo lo 0,1% del parco circolante mondiale, 700.000 veicoli), ma è destinato a consolidarsi nei prossimi anni, mentre la crescita del car-sharing a livello mondiale negli ultimi otto anni é stata particolarmente “significativa” con gli iscritti al servizio passati dai 400 mila del 2006 ai 4,9 milioni del 2014 (crescita media annua del 39%) e i veicoli in flotta saliti da 11.200 a 92.200. 

La ricerca evidenzia anche come l’industria automobilistica sia oggi chiamata ad affrontare “enormi e costose sfide tecnologiche, destinate a stravolgere nei prossimi 20 anni le attuali forme di mobilità e trasporto”.