Zurich Insurance Group abbandona le trattative con Rsa Insurance.
La compagnia elvetica ha deciso di non presentare alcuna offerta per l’acquisto della concorrente britannica a causa del peggioramento delle performance di una delle sue maggiori divisioni.
“Zurich non intende presentare un’offerta per acquistare l’intero capitale emesso o da emettere di Rsa”, ha annunciato con una breve nota la compagnia elvetica, mettendo in chiaro come le trattative siano ormai terminate.
La societa’ assicurativa elvetica aveva presentato lo scorso mese un’offerta da 550 pence per azione, pari a 5,63 miliardi di sterline (8,75 miliardi di dollari), che il consiglio di amministrazione di Rsa aveva peraltro intenzione di raccomandare agli azionisti in caso di esito positivo delle trattative.
Zurich ha anticipato già a luglio le sue intenzioni su una “potenziale offerta” per Rsa e avviato le relative trattative pur avvertendo della possibilità di non presentare alcuna proposta.
Zurich, ha spiegato la stessa Rsa, si è ritirata dalla partita a causa del deterioramento delle proprie performance commerciali. In particolare, a pesare sulla decisione sono le perdite legate alla recente esplosione nel porto cinese di Tianjin e l’indebolimento delle attività di assicurazioni generali.
“Zurich ha confermato a Rsa che i risultati della due diligence sono in linea con le sue aspettative e, anche se il processo non è stato portato a termine, non ha trovato nulla che avrebbe impedito di procedere con la transazione secondo i termini annunciati il 25 agosto 2015”, ha aggiunto Rsa.
Tuttavia, negli uffici di RSA le giornate sono intense. Infatti, nelle stesse ore in cui veniva messa da parte l’idea di finire sotto il cappello del gruppo elvetico, ecco che subiva una improvvisa accelerata l’operazione relativa alla cessione della unit Middle East al gruppo assicurativo cinese Fosun International.
Il conglomerato finanziario fondato dal miliardario cinese Guo Guangchang sarebbe infatti disposta a mettere sul piatto 200 milioni di dollari. Un’offerta che supererebbe quelle di altri pretendenti. Insomma, secondo alcune fonti finanziarie saremmo vicini alla chiusura. Per Fosun si tratterebbe della seconda acquisizione nell’area Middle East in pochi mesi. Nel giugno scorso Fosun spese 476 milioni di dollari per acquisire la partecipazione di controllo sull’assicuratore israeliano Phoenix Holdings Ltd mentre complessivamente, negli ultimi due anni, il gruppo cinese ha investito 5,7 miliardi di dollari in asset assicurativi.
In Medio Oriente RSA opera in Arabia Saudita, Emirati Arabi, Bahrain e Oman per una raccolta premi di oltre 207 milioni di euro.