Il secondo trimestre 2015 dell’industria del risparmio gestito si è chiuso con un saldo di raccolta netta superiore ai 40 miliardi di euro, un risultato che ha spinto il bilancio da inizio anno vicino a quota 100 miliardi. La parte del leone la recitano ancora i fondi aperti che chiudono il periodo aprile-giugno con un saldo positivo per oltre 30 miliardi, circa 70 da inizio anno, mentre le gestioni di portafoglio segnano flussi pari a 9,6 miliardi (26 da inizio anno).
E’ quanto emerge dai dati pubblicati da Assogestioni.
Anche sul fronte del patrimonio sono i fondi aperti a conquistare la scena registrando un incremento degli asset che porta il patrimonio a 780 miliardi contro i 767 di fine marzo 2015. Complessivamente le Gestioni Collettive registrano a fine giugno un patrimonio totale pari a 828 miliardi, mentre le Gestioni di Portafoglio chiudono il trimestre a quota 888 miliardi. L’industria, alla fine del mese di giugno 2015, vanta un patrimonio complessivo di oltre 1.716 miliardi.