Le imprese di assicurazioni sono state accusate di tergiversare e perder tempo invece di mettere mano velocemente al portafogli e risarcire gli assicurati rimasti danneggiati dal terremoto di magnitudo 7.9 dello scorso 25 aprile. In particolare l’authority locale, Insurance Board (IB), ha pubblicamente invitato le compagnie a velocizzare i tempi di liquidazione. Secondo le stime dell’Insurance Board le compagnie di assicurazioni hanno ricevuto oltre 12.000 richieste di risarcimento danni, per un ammontare complessivo di circa 1,9 milioni di dollari, la maggior parte dei quali relative alla distruzione di case, esercizi commerciali e autoveicoli, mentre molto pochi fanno riferimento al comparto vita.
Dal canto loro le compagnie giustificano i ritardati pagamenti con la ritardata consegna dei documenti da parte degli assicurati.