Mai come oggi tanta liquidità nelle mani delle società di private equity. Secondo i dati raccolti dalla società di ricerca Preqin, l’ammontare del cash ha toccato il livello record di 1.200 miliardi di dollari, che rappresenta il doppio rispetto a dieci anni fa.
Il dato assume ancor più rilevanza considerato il momento attuale che favorisce la forte presenza di liquidità nelle riserve degli operatori nei diversi settori di mercato.
In particolare, le società statunitensi di private, avrebbero parcheggiato nelle proprie riserve qualcosa come 1,4 trilioni di dollari cui si aggiungono i 2,7 circa delle società degli altri Paesi. Un accantonamento che potrebbe aprire la strada a una stagione di operazioni di fusioni e acquisizioni tra le imprese stesse.