A.M. Best ha pubblicato un nuovo report sulla performance patrimoniale delle compagnie di riassicurazione a livello globale.
Il report esamina il 2014 e, nello specifico, tutti i 4 trimestri, mostrando “risultati misti”.
Best afferma: “Per le compagnie di riassicurazione quotate in borsa (tra cui i quattro colossi europei: Munich Re, Swiss Re, Hannover Re, SCOR) i prezzi delle azioni alla fine del 2014 erano al di sotto di quelli del mercato globale, a causa dalla maggiore volatilità del mercato azionario durante l’estate e l’autunno, alimentata dalle continue preoccupazioni riguardo al calo del pricing.
Delle 19 compagnie di riassicurazione quotate in borsa presenti nel report (inclusi i quattro leader europei), nel 2014 solo quattro hanno ottenuto performance superiori rispetto al mercato complessivo e quattro hanno subito ritorni sugli investimenti negativi.
Best ha spiegato che, nonostante i danni nel 2014 siano stati ad “un basso livello” e che il settore riassicurativo abbia continuato a trarre vantaggio da “favorevoli rilasci di riserve degli anni precedenti”, durante tutto l’anno sono state ben evidenti le pressioni sul pricing per quanto riguarda il catastrophe business.
“Durante il 2014 le compagnie di riassicurazione hanno subito cali dei prezzi cat, in alcuni casi (soprattutto negli Stati Uniti) del 20%,” ha spiegato Best.
I rinnovi del primo gennaio hanno riportato “ancora una volta un declino dei prezzi riassicurativi tra il 5 e il 15%, a causa della risk and loss experience.
“i drammatici crolli dei prezzi del 2014, ben evidenti al 1 gennaio, sono stati attribuiti ancora una volta alla mancanza di perdite “market-changing”, oltre a maggiori riserve rilasciate dalle compagnie cedenti e all’abbondanza di capitale nel mercato,” ha concluso Best.